La Verbena officinalis, conosciuta anche come columbaria, crocetta o berbena, è un’erba femminile associata al pianeta Venere e all’elemento terra. Nelle credenze popolari, viene collegata a varie divinità, tra cui Marte, Venere, Iside, Iradia, Giove, Thor e Giunone. Questa pianta è famosa per i suoi poteri legati all’amore, protezione, purificazione, guarigione, pace, giovinezza, castità, sonno e denaro.
Nel contesto rituale, la verbena aveva un ruolo significativo nell’antica Roma. Era usata dai sacerdoti per purificare gli altari dedicati a Giove, attraverso l’uso di piccole fascine di questa erba. Inoltre, c’è una tradizione secondo la quale le figlie dei druidi, al termine della loro iniziazione, venivano incoronate con la verbena, simbolo del loro rango. Tuttavia, queste narrazioni vanno interpretate più come miti poetici che fatti storici.
Per quanto riguarda gli usi magici, la verbena trova impiego in diverse pratiche. È un ingrediente comune in miscele d’amore e rituali di protezione. Un infuso di verbena, spruzzato attorno alla casa, è ritenuto efficace nel tenere lontani spiriti maligni e negatività. Aggiunta a incensi di esorcismo, miscele spruzzabili e sacchetti di purificazione, questa pianta è ritenuta utile per promuovere la tranquillità. Spargere l’erba essiccata intorno alla casa o indossarla può portare calma e serenità.
La verbena è anche associata a rituali di denaro e prosperità. Si crede che seppellire questa erba in giardino possa attirare ricchezza e favorire la crescita rigogliosa delle piante. L’usanza di indossare la verbena è legata alla credenza nell’ottenimento dell’eterna giovinezza. Inoltre, per garantire un sonno tranquillo, può essere collocata vicino al letto, legata intorno al collo, o il suo infuso può essere bevuto prima di coricarsi. Infine, la verbena è considerata un’efficace erba curativa, e bruciarla è ritenuto un metodo per allontanare amori indesiderati.