L’Olmo Campestre, noto anche come Ulmus campestris e popolarmente chiamato pianta apicida, è un albero che ha una lunga storia di significati e simbolismi nel mondo della magia e della mitologia. Associato al genere femminile, al pianeta Saturno e all’elemento acqua, è legato a divinità nordiche come Odino, Hoenin e Lodr, riflettendo il suo profondo legame con la mitologia e le antiche credenze.
Nelle tradizioni magiche, l’Olmo Campestre è stato a lungo venerato come l’albero degli elfi, creature del folklore europeo spesso associate a magia e mistero. Questa associazione rende l’Olmo Campestre un simbolo di connessione con il regno naturale e spirituale, evocando immagini di boschi incantati e presenze magiche.
In termini di usi magici, l’Olmo Campestre è impiegato per due principali scopi. Primo, è considerato un potente protettore contro i fulmini. La sua presenza o l’uso di parti di questo albero in rituali è pensato per offrire protezione e sicurezza contro le tempeste e i fulmini, forse riflettendo la sua robustezza e resilienza come specie di albero.
Secondo, l’Olmo Campestre è utilizzato in rituali volti ad attirare l’amore. Questo potrebbe coinvolgere l’uso delle sue foglie, corteccia o rami in incantesimi e pratiche per favorire l’attrazione e il legame amoroso. La sua storica associazione con gli elfi potrebbe aggiungere un ulteriore livello di misticismo e fascino a questi rituali, sottolineando l’idea dell’amore come qualcosa di magico e incantato.
In generale, l’Olmo Campestre incarna la saggezza e la magia della natura, ricordandoci come le piante e gli alberi abbiano avuto un ruolo fondamentale nelle credenze e nelle pratiche spirituali umane per secoli.