L’Olivo Selvatico, conosciuto anche come Olivastro (Olea europaea), è un albero che riveste un’importanza significativa in molte culture e tradizioni. Associato al genere maschile, al Sole e all’elemento fuoco, è legato a divinità come Atena, Apollo, Irene e Ra. I poteri attribuiti a questa pianta spaziano dal curativo alla pace, dalla potenza e fertilità alla protezione, fino a influenzare i desideri sessuali.
Nell’antichità, l’olio di olivo selvatico aveva un ruolo importante nei riti religiosi: veniva utilizzato per alimentare le lampade che illuminavano i templi, simboleggiando la luce e la purificazione. Questo uso rituale sottolineava il suo legame con il divino e il sacro.
In ambito magico, l’olivo selvatico è stato sempre considerato un potente alleato per la salute. Una pratica comune per alleviare l’emicrania prevede di scrivere il nome di Atena su una foglia di olivo e poi avvicinarla alla fronte, credendo che ciò possa far scomparire il mal di testa. L’olio estratto da questa pianta è rinomato per le sue proprietà curative, specialmente come sedativo per i dolori.
Le foglie di olivo, quando sparse in una stanza, si ritiene possano emanare vibrazioni di pace e tranquillità, creando un’atmosfera serena e rilassante. Dal punto di vista simbolico, il consumo di olive è stato collegato alla fertilità femminile e alla potenza sessuale maschile, oltre a stimolare il desiderio sessuale.
Nelle tradizioni ateniesi, le spose indossavano ghirlande di foglie di olivo per assicurarsi fertilità e benessere. Inoltre, appender un ramo di olivo sopra la porta di ingresso o il camino di una casa è un’antica pratica per allontanare i mali e proteggere dagli eventi nefasti, come i fulmini. Infine, portare con sé foglie di olivo è considerato un metodo per attrarre fortuna e benessere nella propria vita.
L’Olivo Selvatico, dunque, non è solo un simbolo di pace e saggezza, ma anche un elemento fondamentale in molte pratiche rituali e magiche, ricco di significati e usi tradizionali.