La Noce Metella, conosciuta anche come Datura, è una pianta che affonda le sue radici in tradizioni antiche e rituali mistici. Conosciuta popolarmente come noce puzza o stramonio, questa pianta ha un’associazione predominante con l’energia femminile, il pianeta Saturno e l’elemento dell’acqua. Nelle credenze popolari e nelle pratiche esoteriche, la Noce Metella è rinomata per i suoi poteri di protezione, capacità di allontanare il malocchio e proprietà induttive del sonno.
Il suo uso nei riti e nelle pratiche sciamaniche è ben documentato, soprattutto tra le culture indigene come gli Aztechi, che la consideravano una pianta sacra. La Noce Metella è spesso impiegata in rituali magici per spezzare maledizioni o malefici. Si crede che spruzzare le sue foglie intorno alla casa possa creare una barriera protettiva contro le forze negative. Inoltre, è utilizzata per combattere l’insonnia, inserendo alcune foglie nelle scarpe e posizionandole sotto il letto con le punte rivolte verso il muro più vicino, per favorire un sonno tranquillo e riposante.
Al di là del suo uso in rituali magici, è importante sottolineare che la Noce Metella è estremamente velenosa. Non deve essere ingerita in alcun modo, e persino il contatto diretto può causare irritazioni a pelli sensibili. Infine, è stato creduto che poche foglie posizionate sull’ala di un cappello possano proteggere dall’apoplessia e dai colpi di sole. Tuttavia, è cruciale ricordare la sua tossicità e maneggiarla con estrema cautela.