Il Fagiolo (Phaseolus) è una pianta dal genere maschile, associata al pianeta Mercurio e all’elemento aria, e venerata in relazione alle divinità Demetra e Cardea. È noto per i suoi poteri magici che abbracciano la protezione, l’esorcismo, la riconciliazione, la potenza, l’amore e la cura delle verruche.
Dal punto di vista rituale, il fiore di fagiolo, essendo bianco, era considerato sacro alle dee della vecchia Europa. In Scozia, secondo la tradizione, soltanto le sacerdotesse di alto rango potevano coltivare e mangiare i fagioli. A Roma, i fagioli cotti con il maiale venivano offerti a Cardea il 1° giugno, e la pianta era associata all’aldilà e ai morti, venendo distribuita e consumata durante i funerali.
Nel campo della magia, i fagioli secchi sono considerati potenti amuleti contro le negatività e il male. Quando inseriti in un sonaglio, si crede che possano scacciare gli spiriti maligni, specialmente quelli che hanno preso possesso del corpo di una persona, causando malattia.
Inoltre, per le coppie che litigano frequentemente, si suggerisce che la donna porti tre fagioli brasiliani infilzati con un filo di seta per due giorni. Si ritiene che questo possa aiutare a risolvere le incomprensioni e a ristabilire l’armonia nella relazione.
In sintesi, il Fagiolo è una pianta magica utilizzata per una varietà di scopi, tra cui la protezione dagli spiriti maligni, la riconciliazione nelle relazioni e come amuleto contro le negatività. La sua storia rituale e simbolica ne sottolinea l’importanza nelle pratiche magiche e spirituali.