Il cappero, noto scientificamente come Capparis spinosa, si colloca in modo significativo nel panorama della magia e dell’esoterismo. Questa pianta è associata al genere femminile, suggerendo una connessione con l’energia femminile, intuitiva e ricettiva. Il suo pianeta governatore è Venere, la dea dell’amore e della bellezza, che rafforza ulteriormente il legame del cappero con temi di affetto e attrazione. L’elemento associato al cappero è l’acqua, simbolo di emozioni, guarigione e purificazione.
I poteri attribuiti al cappero sono profondamente radicati nelle tematiche dell’amore e della sensualità. È particolarmente noto per le sue presunte proprietà curative legate all’impotenza. Si crede che un uomo che soffra di tale condizione possa trovare sollievo semplicemente consumando capperi. Questa pratica riflette la fede nella capacità della natura di fornire rimedi per problemi fisici e emotivi.
In ambito magico, i capperi sono frequentemente impiegati in formule e rituali legati all’amore e alla passione. Vengono utilizzati in incantesimi che mirano a stimolare il desiderio sessuale, a rafforzare legami amorosi o a invocare un nuovo amore. La loro presenza in questi rituali è spesso intesa come un modo per intensificare le energie emotive e per creare una connessione più profonda tra le persone.
La tradizione di usare i capperi in contesti magici e rituali si basa sulla convinzione che queste piccole gemme della natura posseggano proprietà uniche che possono influenzare positivamente la vita amorosa e sessuale. Attraverso il loro uso in pratiche esoteriche, i capperi non sono solo apprezzati per il loro sapore distintivo in cucina, ma anche per la loro presunta capacità di risvegliare e nutrire l’amore e la passione.