Il Bambù, conosciuto anche come Bambi o Ohe in hawaiano e scientificamente classificato come Bambusa vulgaris, è una pianta di genere maschile e venerato in relazione alla divinità Hina. È noto per i suoi poteri di protezione, fortuna, contro il malocchio e per realizzare desideri.
In ambito rituale, il Bambù ha un ruolo importante nei templi cinesi, dove viene utilizzato per pratiche divinatorie. Pezzetti di bambù vengono lanciati dagli officianti verso i fedeli, e la maniera in cui cadono è interpretata come un presagio di buona o cattiva sorte.
Per quanto riguarda gli usi magici, un metodo comune è incidere un desiderio su un pezzo di bambù e poi seppellirlo in un luogo appartato per facilitarne la realizzazione. In alternativa, incidere simboli di protezione, come il pentacolo, su un bambù e piantarlo nel terreno può servire a proteggere la casa.
Far crescere il bambù vicino alla casa è ritenuto portare fortuna alla famiglia, e talvolta viene piantato davanti alla porta per attrarre buona sorte, poiché il suo legno non cambia colore e simboleggia la costanza.
Il bambù è utilizzato anche per rompere i malefici, sia portando un pezzo in un sacchetto che coltivandolo vicino alla casa, o bruciando il legno ridotto in polvere come incenso. In Cina, è usato come protezione contro gli spiriti malvagi.
Infine, costruire un flauto di bambù, incidervi il nome di uno spirito buono, se conosciuto, e suonare una melodia è un metodo per richiamare gli spiriti benevoli. Questo uso sottolinea la connessione del bambù con la musica e la spiritualità.
In conclusione, il Bambù è una pianta versatile e potente in ambito magico, utilizzata per una varietà di scopi, dalla protezione e divinazione alla realizzazione di desideri e all’attrazione di fortuna.