Cynthia P. Stafford vinse grazie alla legge di attrazione 112 milioni di dollari alla California Lottery nel 2007. Di seguito l’intervista che spiega come ci sia riuscita.
Quando ho scoperto di aver vinto 112 milioni di dollari del jackpot del California Mega Millions otto anni fa, non stavo nemmeno guardando la TV. I numeri vincenti erano stati annunciati pochi giorni prima, ma i miei figli ed io ci eravamo dimenticati di controllare. Poi mio padre mi chiamò e disse di guardare il biglietto. I numeri casuali che avevo giocato erano usciti.
Mi sentivo euforica, come se stessi volando.
Quando si vince alla lotteria, è possibile scegliere di andare presso l’ufficio della lotteria nazionale o ricevere l’assegno per posta (si può anche accettare una somma forfettaria o a rate). Mio fratello, mio padre, ed io decidemmo di andare a ritirare di persona l’assegno, in un’unica soluzione. È stato più eccitante in quel modo.
Sulla strada per l’ufficio della lotteria di Stato, mi ricordo di aver pensato che quel denaro fosse venuto proprio nel momento giusto, e che lo avevo voluto in mio possesso.
Di solito giocavo alla lotteria circa due o tre volte al mese. Gli amici e la famiglia mi dicevano sempre: “Oh, sai, un sacco di gente prova e vince”. Ed io gli rispondevo: “Sì, ma io sto per vincere”. Mi sono focalizzata sul vincere per così tanto tempo che quando ho finalmente vinto, sentivo che non era accaduto per caso; sentivo che ero stata io a farlo accadere.
QUANDO HO FINALMENTE VINTO, SENTIVO CHE NON ERA ACCADUTO PER CASO; SENTIVO CHE ERO STATA IO A FARLO ACCADERE.
Il mio trucco? Ogni volta che compravo un biglietto, visualizzavo di aver vinto. All’inizio, usavo i miei numeri personali. Ma poi, non appena visualizzavo il denaro come mio, usavo qualsiasi numero mi passasse per la testa rapidamente in quel momento.
Ho anche scelto il numero esatto: 112 milioni di dollari. Ho deciso che avrei vinto tale cifra.
La prima cosa che ho fatto con la mia vincita è stata quella di andare a caccia di case. Ho vissuto a Hawthorne, California, in una casa di 1100 piedi quadrati (circa 100 metri quadrati) crescendo i cinque figli del mio defunto fratello (in quel momento, avevano un’età compresa tra gli 8 e i 17 anni). Stavo lavorando come account executive presso una ditta di tecnologia informatica; Vendevo la formazione per il software specializzato per tecnici informatici e per le principali aziende del settore. Sostenevo finanziariamente i bambini, me stessa, e aiutavo mio padre fin dove potevo. La quantità di denaro era ristretta, ma stavamo bene. Ho sempre saputo come operare con quello che avevo.
Quando ho chiesto ai ragazzi quello che avrebbero voluto nella nostra nuova casa, dissero unanimemente: “Una piscina!”. Così ho cercato una casa con piscina. Ho trovato una casa di 4000 piedi quadrati (circa 370 metri quadrati) nel Pacific Palisades, che era la casa nella quale mi ero sempre immaginata. Non era arredata bene; non aveva un grande cortile. Ma la si percepiva come molto spaziosa. Dopo quasi 10 anni dalla mia vincita, vivo ancora in quella casa e continuo ad amarla.
Successivamente, ho cambiato la mia macchina: ho comprato una Mercedes-Benz Classe R usata.
Poi ho creato una società di produzione cinematografica, un’altra cosa che ho sempre immaginato di fare. Due dei bambini erano sempre a recitare (avevo pagato per loro un corso di recitazione prima di vincere), e una delle mie figlie aveva sempre un sacco di lavoro da svolgere. Ho iniziato ad andare con lei a diversi set dove è stata ripresa, ottenendo un buon risultato in quanto a business.
Avevo fatto un corso di business di due giorni presso l’Hollywood Film Institute con il fondatore, Dov Simens, circa un anno prima che vincessi. Mi ricordo di essere in classe e di aver fatto a tutti una domanda: “Quanti di voi hanno i soldi per fare un film?” Alcune persone presenti in classe alzarono la mano. “E quindi, quanti di voi vogliono avere i soldi per fare un film?”. Alzai la mano.
BISOGNA PREPARARSI PER LA RICCHEZZA.
Più tardi, ho comprato un sacco di piccole cose: allenamenti con il personal trainer, un viaggio a Parigi. Ho donato a enti di beneficenza che ho sempre ammirato. Ma ora mi guardo indietro pensando alla prima volta che partecipai a quel corso di business e mi rendo conto che mi stavo preparato per la nuova vita, mi sentivo sicura che l’avrei avuta. Questa è la cosa importante riguardo i soldi: è necessario prepararsi per la ricchezza. Devi prepararti mentalmente per quello che sta per accadere, almeno per quanto è possibile.
Ecco perché penso di essere un’anomalia come vincitrice della lotteria. Ho preparato e reclutato persone come consulenti finanziari e avvocati (che ho iniziato a cercare prima ancora di vincere) per aiutarmi nell’avere una corretta mentalità finanziaria avendo tutti quei soldi.
La mia situazione finanziaria è cambiata da quando ho vinto alla lotteria. Ho avuto molte perdite: le aziende che sono andate a sud e le persone che mi hanno derubata. Ma ho imparato a fidarmi di me stessa più di ogni altra cosa. Il mio intuito è diventato il mio bene più prezioso.
Eh sì, gioco ancora alla lotteria una volta alla settimana. Dopo tutto, sono solo un paio di dollari.
Cynthia P. Stafford attualmente è l’amministratrice delegata della Queen Nefertari Productions e fa parte del Consiglio di Amministrazione del Teatro Geffen a Los Angeles.
(28 Gennaio 2016 – di CYNTHIA P. STAFFORD, come riportato a KOA BECK)
Tratto da “What I learned when I won the $112 million lottery“