GrandeOpera.it Forums Poteri spirituali/psichici Quanti e quali tipi di siddhi esistono?

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    Antra
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      Salve,

      un’altra domanda: quanti e quali tipi di siddhi (poteri spirituali) esistono? So che ce ne sono diverse tipologie se non erro raggruppati in 8 gruppi, chiedo gentilmente se gentilmente sia possibile ricevere maggiori spiegazioni in merito. Grazie.

      #6992
      RM
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        “Siddhi” è un concetto del sanscrito traducibile come “potere spirituale” o “abilità psichica”. Questo termine origina dalla radice “sidh”, che significa “realizzare” o “compiere”, e abbraccia significati come “potere”, “perfezione mistica”, e “compiutezza ultima dell’esistenza”.

        Nei 56 sutra del Vibhuti Pada, il terzo libro degli Yoga Sutra di Patañjali, si esplorano i “poteri sovrumani” (vibhuti) ottenibili attraverso la pratica diligente dello yoga. Dal sutra 16 in poi, si descrivono i “poteri miracolosi” come frutto del samyama, che unisce dharana (concentrazione su un oggetto), dhyana (meditazione profonda) e samadhi (stato di coscienza superiore).

        Le siddhi si classificano in tre gruppi: gli otto Ashtamahasiddhi (Grandi poteri), i dieci Upasiddhi (Poteri superiori) e i cinque Sudrasiddhi (Poteri inferiori).

        Gli Ashtamahasiddhi includono:

        1. Anima: capacità di miniaturizzare il corpo per attraversare qualsiasi barriera.
        2. Mahima: potere di espandere il corpo a dimensioni immense.
        3. Garima: abilità di incrementare notevolmente il proprio peso.
        4. Laghima: capacità di alleggerire il corpo per viaggiare con il vento.
        5. Prapti: potere di ottenere qualunque cosa.
        6. Prakashaya: abilità di attrarre oggetti a distanza e ascoltare suoni lontani.
        7. Ishita: potere di conoscere passato, presente e futuro.
        8. Vashita: abilità di dominare ogni cosa.

        Gli Upasiddhi comprendono:

        1. Anurmimatwa: capacità di resistere a fame, sete, dolore e malattie.
        2. Doorshravan: ascoltare conversazioni a distanza e comprendere tutte le lingue.
        3. Doordarshan: vedere qualsiasi cosa.
        4. Manojawa: viaggiare astralmente.
        5. Kamayukta: trasformarsi in qualsiasi creatura.
        6. Parakaya Pravesh: entrare in qualsiasi corpo.
        7. Swatchanda Mritu: scegliere il proprio momento di morte.
        8. Surakrida: interagire con gli dei.
        9. Sankalpasiddhi: realizzare desideri.
        10. Apratihat Ajna: essere obbediti dagli dei.

        I Sudrasiddhi includono:

        1. Trikalajana: conoscere il passato, presente e futuro.
        2. Advandva: indifferenza agli estremi.
        3. Parachittajana: leggere la mente altrui.
        4. Pratishtambha: resistere a elementi naturali come fuoco e veleno.
        5. Aparajaya: invincibilità.

        Patañjali avverte che le siddhi non sono il fine dello yoga ma potenziali ostacoli verso il samadhi, e la vera liberazione si raggiunge solo superando l’attaccamento a questi poteri.

        Le siddhi rappresentano sia progresso che pericolo nella pratica spirituale. Possono evidenziare la potenzialità umana oltre le leggi naturali, ma diventano pericolosi se usati impropriamente.

        Una storia illustra questa doppia natura: un monaco dotato di poteri soprannaturali cercò di attrarre animali nel suo ashram per invidia verso un altro monaco, ma capì che le siddhi non potevano portargli pace interiore. Questa storia insegna che le siddhi sono un sottoprodotto, non una meta, della pratica spirituale e possono essere un ostacolo se non si supera la tentazione di vantarsene. Solo superando questo, uno yogi può raggiungere la vera liberazione.

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