Il Pesco, scientificamente noto come Prunus persica e popolarmente chiamato persico, è un albero fruttifero che ha un profondo significato simbolico in diverse culture, specialmente in quelle orientali. Associato al genere femminile, al pianeta Venere e all’elemento acqua, il Pesco è riconosciuto per i suoi poteri legati all’amore, all’esorcismo, alla longevità, alla fertilità e alla realizzazione dei desideri.
Uno degli usi più comuni del frutto del Pesco in ambito magico è legato all’amore. Si ritiene che mangiare pesche possa attrarre o intensificare sentimenti amorosi. Offrire una pesca o una crostata di pesche alla persona amata è un gesto simbolico che aiuta a conquistarne il cuore. Inoltre, il frutto del Pesco viene mangiato anche per ottenere saggezza, riflettendo la sua connessione con Venere e l’acqua, simboli di emozioni, intuizione e profondità interiore.
In Cina, i rami del Pesco sono utilizzati per allontanare gli spiriti malvagi e per scoprire malattie. Questa pratica sottolinea la credenza nelle proprietà protettive e purificatrici del Pesco. Inoltre, i bambini cinesi a volte indossano al collo un nocciolo di pesca come talismano per tenere lontani i demoni.
Portare con sé un pezzetto di legno di Pesco è creduto allungare la vita e, secondo alcune tradizioni, potrebbe addirittura portare all’immortalità. Questa credenza è particolarmente forte in Giappone, dove il Pesco è anche usato per stimolare la fertilità.
I rami di Pesco sono impiegati nella creazione di bacchette magiche e divinatorie. Le bacchette fatte con il legno di Pesco sono considerate particolarmente potenti, riflettendo la connessione dell’albero con l’energia vitale e la spiritualità.
In sintesi, il Pesco, con i suoi frutti succosi e il suo legno, è un simbolo potente nelle pratiche magiche, apprezzato per le sue capacità di attrarre amore, offrire protezione, aumentare la saggezza e promuovere la fertilità e la longevità.