La Fitolacca, nota anche come amaranto, erba cremesina o uva di Spagna e scientificamente classificata come Phytolacca americana, è una pianta ricca di significato nelle tradizioni magiche, nonostante sia velenosa. Associata al genere maschile, simboleggia forza e protezione. Governata dal pianeta Marte, che rappresenta coraggio e combattività, e legata all’elemento fuoco, indicativo di energia e trasformazione, la Fitolacca è particolarmente valorizzata per i suoi poteri legati al coraggio e alla rottura dei malefici.
Uno degli usi magici principali della Fitolacca è nella rottura di malefici e fatture, specialmente durante la Luna nuova, un periodo considerato propizio per tali pratiche. Preparare un infuso di Fitolacca e spruzzarlo intorno alla casa è una pratica comune per purificare lo spazio e allontanare le influenze negative. Anche aggiungere qualche goccia dell’infuso all’acqua del bagno è una pratica per la purificazione personale, ma è fondamentale ricordare che l’infuso non è sicuro da bere a causa della tossicità della pianta.
Portare la Fitolacca con sé è creduto donare coraggio. Questo uso riflette la convinzione che la pianta possa trasferire le sue qualità di forza e resilienza a chi la porta.
Un uso particolare della Fitolacca è nella ricerca di oggetti perduti. Miscelando la Fitolacca con ortensia, viole e galanga, e spruzzando questa miscela intorno al luogo dove l’oggetto è stato visto per l’ultima volta, si crede che si possa facilitare il ritrovamento dell’oggetto.
Il succo delle bacche di Fitolacca è anche usato come inchiostro magico. Questo inchiostro può essere impiegato per scrivere incantesimi o per annotare intenzioni magiche, sfruttando la potenza simbolica e spirituale della pianta.
In sintesi, la Fitolacca è una pianta potente nel mondo della magia, impiegata per la sua capacità di purificare, di fornire coraggio e di aiutare nella ricerca di oggetti perduti. Tuttavia, è fondamentale maneggiare la pianta con cautela a causa della sua tossicità.