La runa Mannaz rappresenta la connessione profonda tra due persone o tra un individuo e il suo antenato divino, simboleggiando l’integrazione armoniosa degli aspetti femminili e maschili all’interno di una persona.
Come talismano, Mannaz aiuta nello sviluppo e nell’espressione dell’umanità, nel chiarire e migliorare il pensiero, e nell’unirsi con amore. Come amuleto, protegge contro una percezione limitata di sé stessi, la separazione e l’allontanamento dall’unione con il divino, e la crudeltà o il piacere derivato dalle sofferenze altrui.
Mannaz si focalizza sull’Essere. La chiarezza e la volontà di cambiare sono essenziali in questo periodo. La relazione con il proprio essere è fondamentale, poiché da essa derivano tutte le altre relazioni, sia con gli altri che con il divino.
Il consiglio di Mannaz è la modestia. Indipendentemente dal proprio merito, è importante rimanere umili, affettuosi e moderati, per avere una vera direzione nella vita. Si tratta di vivere nel mondo senza essere del mondo, rimanendo aperti e non giudicanti, ricettivi agli impulsi divini interiori. Questo è un tempo di crescita e rettifica, in cui la rettifica precede il progresso. La conoscenza della quiete è necessaria prima di scoprire la vera essenza dell’essere.
Mannaz suggerisce di non cercare riconoscimento per i risultati ma di concentrarsi su un compito alla volta, vivendo pienamente il presente. È importante evitare distrazioni e ricordare che “Niente in eccesso” è un principio fondamentale.
Al contrario, Mannaz invita a guardare all’interno di sé stessi, cercando il nemico del proprio progresso nel silenzio. Riconoscere che gli avversari esterni sono spesso riflessi di ciò che non è stato affrontato internamente è cruciale. La sfida è rompere il ciclo delle vecchie abitudini.
Nel percorso spirituale, Mannaz ricorda che si è sempre all’inizio, enfatizzando l’importanza dell’autoconoscenza e del continuo sviluppo personale.